Immagina un profumo che sia racconto, intensità e legame con antiche storie e misteri. È proprio questa l’essenza di “Aghis e Aganis”, la mia ultima creazione (2025) ispirata alle antiche figure delle Agane e delle Krivapete, creature magiche legate all’acqua e alla natura.
“Krivapete e Agane” sono molto più che semplici nomi. Sono echi di un passato in cui la natura era intrisa di magia e mistero. Queste creature, simili a ninfe, hanno popolato l’immaginario collettivo del Friuli, lasciando un’impronta indelebile nella cultura locale.
Si narra che le Agane, o fate d’acqua, vivessero ai margini dei fiumi, nei boschi e nelle grotte, emergendo al crepuscolo o prima dell’alba. Donne di straordinaria bellezza e saggezza, erano custodi di antiche conoscenze, esperte nell’uso delle erbe medicinali, nell’arte casearia e nella tessitura. Si dice che fossero in grado di prevedere i cambiamenti del tempo e che danzassero leggere lungo i torrenti, avvolte in vesti bianche e coronate di fiori.
Simili alle Agane, le Krivapete abitavano le Valli del Natisone, condividendo con loro la conoscenza delle erbe e l’abilità nella tessitura. Entrambe queste figure femminili rappresentano un legame profondo con la natura e un richiamo alle antiche tradizioni.
Ho voluto racchiudere in “Aghis e Aganis” l’essenza di queste creature leggendarie, creando un profumo che evoca la loro passione e intensità. Le note fiorite, ambrate e legnose si fondono in un’armonia olfattiva che vuole esprimere il cuore di questa tradizione.
Grazie a Eva Nadalutti, ideatrice del progetto Aghis e Aganis per la fiducia e il sostegno nello sviluppo del design olfattivo di questo profumo.