Category Archives: Antica medicina mediterranea

Il Paradiso de’ Fiori di Francesco Pona, medico e speziale di Verona

“E non solo merita nome di nobile lo studio delle fiorifere piante ma d’utilissimo ancora, perchè, […] qual è sì alla natura umana nemico morbo cui non si estragga contrario dalla facoltà de’ fiori e delle piante l’antidoto?”

Così Francesco Pona, medico e speziale di Verona, che aveva studiato all’Università di Padova  e che apparteneva a una serie di Accademie a Roma, Bologna e Verona, ci racconta nel suo bellissimo libretto “Il Paradiso de’ Fiori” le bellezze e le qualità di alcune piante, e insegna a farne un giardino che si possa mantenere.

Alloro aromaterapia e profumeria botanica

Scopriamo infatti che “Antica egualmente e nobile fu l’origine de’ giardini, poi che ebbe col mondo stesso principio” e “Qualunque l’inventore ne fosse, nobile e degna fu senza dubbio l’intenzione d’unir piante per vaghezza singolari, per colori dilettose, per fragranza gradite, per virtù utili e per rarità pellegrine”.

Questo breve libretto contiene tanta passione e ammirazione per il mondo della Natura. Francesco Pona ci racconta che “Molti regi, i quali con somma accuratezza non solo investigarono le segrete virtù dell’erbe,  le vollero eziando coltivare di propria mano, e averle fra le delizie maggiori”.

“Nobilissima dunque e utilissima è la coltura e la cognizion delle piante”, e per fare questo il Pona scrive diversi suggerimenti su come debba essere fatto un giardino, e su quali piante si possa contare per renderlo piacevole e rigoglioso.

Le indicazioni sono veramente tante, e vale la pena leggere il libretto, pubblicato dalle edizioni Il Polifilo.

Il paradiso de' fiori Pona Verona

L‘Alloro è una pianta e un simbolo molto apprezzato: “Ma veniamo ormai a ragionar dell’alloro, la cui nobiltà e bellezza sono così palesi che poco eè d’uopo trattarne, poichè veramente per dignità null’altr’arbore a lui precede o rimane uguale, essendo egli il condottiero dei trionfi, il portiero delle stanze dei principi, il nunzio della pace e della vittoria, il diadema più riverito delle teste de’ re e degli imperatori..”. Anche il Mirto: “Per soavità di odore, per allegrezza di verdura, e per vaghezza di fiori è assai vicino il mirto ai predetti per nobiltà”.

Se ti piacciono i giardini, e sei disponibile ad una lettura un pò complessa (la lingua italiana del 1600) troverai in questo piccolo libro un piccolo tesoro di storia naturalistica.

Il Coriandolo di Carnevale…uso del Coriandrum Sativum in Aromaterapia e Ayurveda

Il Coriandolo, seme di una simpatica piantina profumata, è da sempre conosciuto in Ayurveda per le sue benefiche proprietà. Si distilla dal Coriandolo anche un olio essenziale dall’odore che ricorda il limone, o la citronella…ed è proprio lui, il Coriandolo, che pare abbia ispirato i coriandoli che usiamo a Carnevale!

Olio essenziale di Coriandolo in Aromaterapia

Questa spezia (qui sopra in una delle immagini di Koehler) ha radici antichissime, e se ne ritrovano tracce sia in Egitto, che in Grecia, ed è citato nella Bibbia, nei testi dell’Esodo e dei Numeri.

In Ayurveda è considerato pungente e amaro, e ha effetto raffreddante. Viene utilizzato spesso per le sue proprietà carminative e diuretiche.

L’uso del Coriandolo in infuso è utile alle persone con problemi digestivi.

L’olio essenziale estratto dai semi ha tante proprietà, tra le quali:

– tonico e stimolante;

– euforizzante;

– battericida;

– antalgico;

e quindi può essere un valido aiuto, diluito in un olio vegetale, per delle applicazioni locali in caso di:

– artrosi;

-debolezza digestiva, flatulenza;

– stanchezza, esaurimento nervoso, senso di fatica.

Esiste anche la distillazione delle foglie di Coriandolo, che contenendo diverse componenti chimiche, di fatto ha proprietà diverse, è cioè un sedativo e antinfiammatorio. Questa distillazione è rara da trovare, quindi quando compri l’olio essenziale di Coriandolo, sarà sempre quello dei semi.

Il suo profilo olfattivo è variegato, con note dolci, speziate, una parte che ricorda il limone verde, uno sfondo amaro e un “arrotondamento” dolce che mitiga questa potenza amarognola di fondo.

Le sue proprietà stimolanti per il sistema nervoso lo rendono adatto in piccole dosi anche nei massaggi, e negli automassaggi per esempio del piede al mattino, per iniziare con vigore la giornata.

Attenzione all’odore molto intenso, va dosato attentamente!

Il Coriandolo entra a far parte del curry in cucina, e ci sono centinaia di ricette orientali e mediorientali che lo contengono.

Un libro ispirato a questa bella spezia è “La città che profuma di coriandolo e cannella”, scritto da Marie Fadel e Rafik Schami, edito da Garzanti.

Aromaterapia, Coriandolo e Cannella

 

Buona lettura…e buon Carnevale con un Coriandolo tutto speciale…quello Aromatico!