Category Archives: Aromaterapia

In mezzo a una nube profumata a Esxence

Sono in mezzo a una nube profumata, un po’ overwhelming.

Penso alla profumeria botanica come profumeria di ricerca interiore, come canale di espressione personale utilizzando materie prime che sono espressione integrale della pienezza della natura. Che cosa significa estrarre delle molecole da questa perfezione per create qualcosa di interamente nuovo? Per come la vedo ora lo trovo possibile, restando sull’idea di isolare delle componenti da un intero per ottenere una sfumatura ‘migliore’. Un po’ come usare dei pastelli altamente evoluti. C’è’ qualche sostanza chimica che possa darci veramente qualcosa di più rispetto alla creazione naturale? E questo di più che cosa sarebbe? La scelta di alcune molecole all’interno di un set naturale può essere intrigante; un po’ come accentuare una sfumatura. La chimica in fondo e’ uno strumento analitico che può dare la possibilità di utilizzare dei pennelli di finissima punta. La ricostruzione di molecole invece con lo scopo di ricreare a basso prezzo odori di impatto e intensità di fatto parte da un presupposto errato e non può avere secondo me conseguenze positive. Il profumo è un canto che non può essere emesso risparmiando su voce, corpo, salute e interezza. Il profumo è un canto che merita rispetto, una voce che va restituita a ognuno, come diritto di nascita…l’anima ha tanti modi di esprimersi e il profumo è uno di questi.

La via dell’Incenso: la storia di una delle resine più usate dall’Antichità per il suo Aroma

Quando parliamo di Incenso, abbiamo davanti un intero orizzonte: non esiste soltanto una resina di Incenso, bensì molti tipi di Boswellia, e in realtà diversi tipi di Resine che hanno un legame con il Sacro e l’Antichità.

Uno degli incensi più pregiati è prodotto dalla Boswellia Sacra, proveniente dall‘Oman, che da sempre ne è il produttore per elezione, ed era punto di partenza di carovane che dovevano arrivare fino al Mediterraneo, e di scambi anche con India e Oriente. La Boswellia Sacra cresce anche in Somalia ed Etiopia, ma la via dell’Incenso della tradizione parte appunto dall’Oman; ci sono inoltre altri alberi di Boswellia che sono utilizzati per produrre l’Incenso, come Boswellia frereana, Boswellia rivae ecc…

Se pensiamo che all’epoca non ci fossero grandi scambi, ci sbagliamo: già prima della nascita di Cristo gli scambi internazionali esistevano, e coprivano anche distanze considerevoli attraverso territori difficili. Portare per esempio l’Incenso dall’Oman al Mediterraneo richiedeva il cammino in terre arse, in alcune aree anche con colline e rilievi, e il pagamento di “dogane” che erano imposte e che rendevano ricche le città sulla via carovaniera.

boswellia sacra e aromaterapia

 Boswellia Sacra, Oman, opera di Mauro Raffaelli

L’Incenso è da sempre collegato ai rituali, e non solo ai rituali sacri; gli imperatori, i faraoni, ne facevano un uso estensivo…

La Boswellia Sacra è una resina che viene raccolta dagli alberi, o per produzione spontanea, o dopo aver effettuato un’incisione sul tronco. L’olio essenziale viene distillato in corrente di vapore.

Il profilo olfattivo è variegato: una nota di limone, unita a una punta di freschezza e allo stesso tempo di una sensazione di “asciutto”, che a me personalmente restituiscono una sensazione di elevazione e di apertura verso l’alto, verso l’intuizione e l’ispirazione.

Corso di Aromaterapia e Profumeria naturale botanica

Questo olio essenziale è secondo me ottimo per la diffusione nell’ambiente, dove “eleva” lo spazio nel quale siamo immersi, lo pulisce (in senso energetico e fisico, questa essenza è antisettica), e lo considero ottimo anche nel massaggio, a dosi moderate, o per fare un bagno che sia antistress. Chiaramente è una componente di elezione dei Profumi, e la sua energia si collega perfettamente all’idea antica di “pro-fumo”, cioè di fumigazione attraverso la quale ci si eleva, e si porta verso l’alto la mente e il cuore.

Spesso in ambito profumiero i diversi Incensi vengono associati alle Spezie, con le quali formano sinergie accattivanti che danno carattere ai cosiddetti profumi “orientali”.

La tradizione riserva anche all’Incenso funzioni cosmetiche: l’olio essenziale è sicuramente cicatrizzante, e si può unire a una crema di base naturale per migliorare il tono della pelle.

Se ti piace l’Incenso, puoi visionare il sito sull’area del Dhofar che è tra i patrimoni sotto la tutela dell’Unesco.

Per altri spunti sull’Incenso, puoi leggere questo mio articolo sui vari tipi di Incenso e il loro uso; se ti piace la Cosmesi antica puoi leggere quello che ci racconta Ovidio in uno dei suoi testi…buona esplorazione!