Il Benessere, quella dimensione interiore dell’Essere che percepisce uno stato buono, quieto, è dentro di noi, e possiamo riconnetterci a questa fonte importante in molti modi, uno dei quali è l’uso degli oli essenziali.
Ancora oggi, da un punto di vista scientifico, ci sono varie teorie sul funzionamento dell’olfatto; una cosa che risulta certa, è il forte impatto che hanno gli odori sul nostro sistema limbico, e che questo impatto è fortemente “evocatore”, non solo di ricordi (no…l’olfatto non è un senso nostalgico :-)) ma anche di Risorse interiori, di Intuizioni e comprensioni, che sono comprese intuitivamente più che seguendo un processo logico-matematico, diciamo così.
Suzanne Fischer Rizzi nel suo libro “Profumi celestiali” usa una metafora secondo me molto bella, e dice “Il cervello umano ha le sue radici nel sistema limbico, come un albero nella terra, e da esso trae energia e ispirazione attraverso gli stimoli olfattivi”.
In questa direzione possiamo utilizzare tutti gli oli essenziali comprendendone non solo la parte di beneficio fisico, ma anche il beneficio sottile, energetico ed emozionale che possono darci.
Gli oli essenziali sono arrivati nella mia vita quando avevo circa 25 anni, mi piacevano i prodotti naturali ed erboristici, conoscevo le essenze da un punto di vista superficiale, ed ero piuttosto insicura su come si usassero e su cosa facessero veramente. Ne ero attratta per “simpatia”, nel senso che sentivo che le essenze avevano qualcosa di buono per me, che mi facevano bene, ma non sapevo quasi nulla di aromaterapia.
Decisi così di iscrivermi a un corso di Aromaterapia. Quattro giorni prima di quel corso spostai un mobile a casa e rimasi con la schiena bloccata. Passai quattro giorni a letto, facendo fatica a muovermi, e a fare veramente qualsiasi movimento. Andai a quel corso di Aromaterapia con una sciarpa legata intorno alla vita, per tenermi su e lenire col calore quel dolore che sentivo. Inoltre non sapevo bene cosa aspettarmi, e andai con una certa insicurezza, insomma, mi sentivo piccola davanti a qualcosa di grande.
Durante quel seminario, successero due cose (senza che io facessi quasi nulla): mi passo quasi del tutto il mal di schiena e mi sentii con una gioia, una forza, e una nuova intensità interiore. Le essenze mi “colpirono al cuore” e da quel giorno cominciai a studiarle e a usarle ogni giorno. In un giorno e mezzo mi era passato un dolore fisico incredibile e emotivamente mi sentivo molto diversa, con una nuova forza.
Da questo compresi che gli oli essenziali avevano molte qualità, e che una di queste era sicuramente quella di essere dei modificatori dell’umore, e ancor più profondamente, dei “messaggeri” di messaggi importanti e pieni di Vita.
Di questi messaggi ti parlerò nella Lezione Online gratuita di giovedì 7 febbraio alle ore 21, che puoi seguire semplicemente iscrivendoti alla Newsletter. Se non puoi esserci giovedì, agli iscritti alla newsletter verrà inviato il link per sentire la registrazione, fino a domenica 10 febbraio.
Durante la lezione parliamo di che cosa sia la Psicoaromaterapia, quali possano essere gli usi sottili degli oli essenziali, e di alcuni oli essenziali interessanti per uno stato interiore di Benessere. Ti aspetto!
Se questo argomento ti piace e ti interessa, puoi visionare anche il programma del Corso Online su Aromaterapia e Benessere, che comprende anche delle Visualizzazioni guidate per entrare in sintonia con la parte di noi più profonda e serena.
Ciao cara Elena, volevo ringraziarti x la lezione di ieri sera, molto molto interesante…..e che voglia di benessere profumoso…..
Ciao! Sono contenta che ti sia piaciuta…c’era proprio una bella energia…e sì, avanti con essenze e profumi buoni!