Rinnovarsi. Questa mattina mi sono svegliata con questa sensazione, e ho sentito dentro di me una sorta di “lavatrice” interiore. Un bisogno di freschezza, rinnovamento, e di idee nuove. Qualcosa che sta già succedendo e che sento di voler agevolare.
Questa sensazione forse ce l’hai anche tu. Sì, penso di non essere l’unica a vivere questo…Rinnovarsi, rinfrescarsi (un pò come si rinfrescano i muri di casa, quando si ridipingono) mi sembra una priorità assoluta ora.
Lo sto facendo…e in questa pulizia generale e rinnovamento, mi vengono in mente i fiori di Bach e gli oli essenziali. E poi mi viene in mente la sensazione di fiducia che ho…sì fiducia.
Il tema della fiducia credo sia centrale in tutta la nostra vita. E’ qualcosa di profondo e intimo, che anche biologicamente parlando ha radici molto interne. Penso all’amigdala, sede delle nostre paure ancestrali che se non viene messa un pò a suo agio (diciamo così) ci chiude in un mondo stretto e che ci pare sempre pericoloso.
Stimolare la percezione di fiducia attraverso dei rimedi della natura non è impresa facile, o meglio, qualsiasi cosa noi prendiamo, se non siamo disposti a fare veramente il “salto”, sarà acqua fresca.
Questo è un concetto chiave secondo me. Moltissime persone in questi anni mi hanno chiesto rimedi facili per tutto, dalla depressione più profonda al brufolo sul viso. Tutto questo è lecito, ma il punto di vista che ci sta dietro è sempre lo stesso: far andar via ciò che abbiamo, senza pensarci troppo e possibilmente nel minor tempo possibile. Insomma la logica della “pillola”.
Anch’io quando ho un problema voglio risolverlo al più presto, ma non penso più che sia una sfortuna totale. Credo che il nostro corpo abbia un’intelligenza così profonda da poter produrre qualsiasi cosa al nostro interno. E se continuiamo a produrre dei sintomi, e continuiamo a volerli cacciare, diventa una battaglia tra noi e noi stessi…forse questo è l’inferno.
Allora partiamo da dove avevamo iniziato…dal rinnovamento e dalla fiducia. Una ricetta multiuso che prende in considerazione sia fiori di Bach che oli essenziali:
– Walnut
– Gorse
– Arancio dolce
– Ylang Ylang
Questa sinergia può essere messa nell’acqua del bagno (2 gocce max si arancio dolce, e 3-4 di ylang) o potrebbe essere una formula da diffusione (sì in realtà si possono diffondere anche i fiori di Bach…).
Walnut per me è il principe della trasformazione, un fiore che sostiene nel renderci più flessibili in tutto ciò che viviamo. Spesso la vita va, e noi facciamo attrito.
Gorse, che molti di voi amano, per dare una luce quando vediamo più facilmente l’ombra.
Arancio dolce, semplice essenza, che apre, rende solari, ristora e quieta.
Ylang ylang, un capolavoro “psichico” della natura e un principe della psicoaromaterapia, che migliora l’umore, distende e rasserena.
Conosci questi rimedi? Li usi? Se hai idee in merito sono qui per ascoltarti!