La prima classificazione ufficiale dei profumi è stata fatta nel 1984, seguendo il lavoro di fine settecento della Società Francese dei Profumieri. Da quel momento in poi, tutti i profumi hanno trovato una loro collocazione in una serie di archetipi, o famiglie, e le loro “sotto-famiglie”. Questo lavoro immenso ha dato la possibilità di riunire in gruppi tutti i profumi esistenti, dando loro una definizione di base. La ricerca delle famiglie archetipali ha portato alla definizione di sette famiglie, che possiamo immaginare come sette grandi archetipi olfattivi, che racchiudono a loro volta innumerevoli sfumature. Vediamoli in sintesi; di seguito ne riporto il nome in francese, inglese e italiano:
La categoria Agrumata – Michael Porter
Hespéridée, Citrus, Esperidati (Agrumati) : sono i profumi ottenuti a base di oli essenziali agrumati, che vengono uniti a prodotti a base di fiori d’arancio. La maggior parte delle “Eau de Cologne” ricadono in questa famiglia. L’odore agrumato porta in genere una sensazione di fresco, di gioia, di apertura, di benessere generale.
Florale, Floral, Floreale: profumi caratterizzati principalmente dal profumo di fiori, o da un insieme floreale; contiene in sè la sottocategoria “Soliflore” dove troviamo profumi ispirati a un solo fiore, ottenuto non sempre con sostanze quali oli essenziali, ma spesso ricostituito attraverso molecole di sintesi che ne imitino l’odore.
Fougère, Fougere: i profumi di questa categoria, che significa “felce”, sono in realtà ottenuti unendo diversi profumi e oli essenziali; principalmente lavanda, bergamotto, muschio di quercia e cumarine (es. tonka). Sono caratterizzati da un odore verde, di muschio, di bosco, con aspetti sottolineati in modo differente a seconda della sottofamiglia di appartenenza.
Chypre: nasce con un profumo questa categoria che resterà nella storia della profumeria con forza: Coty crea nel 1917 il profumo “Chypre” e scopre un accordo che darà la nascita poi a tantissimi profumi, uno dei più famosi è Mitsouko di Guerlain.
Quando ho sentito “Chypre” di Coty la prima volta ho pensato “oh sì, ti ho trovato!”. Uno dei profumi che mi sono piaciuti di più in assoluto nella mia storia personale con la ricerca sui profumi. Lo considero un monumento…è basato sull’accordo bergamotto, laudano, e muschio di quercia.
Legno di Sandalo…el patojo
Boisée, Woody, Legnosa: questa famiglia è caratterizzata dalla presenza di legni quali il sandalo; è presente spesso anche il patchouli, ma anche il cedro legno, o il vetiver. Sono profumi nei quali predomina l’elemento legnoso, quella componente “legno” inconfondibile, che a seconda delle diverse sfumature si nasconde o viene esaltata da altre caratteristiche (agrumate, floreali. speziate ecc.)
Ambrée-orientale, Amber-oriental, Ambrata-orientale: è una categoria che contiene profumi caldi, che ricordano la vaniglia, la cipria, l’oriente. Sono soavi, accattivanti, e spesso evocano immagini sontuose e lontane, gourmand e esotiche.
Cuir, Leather, Cuoiata: una famiglia olfattiva riservata a profumi che ricordano l’affumicato, il tabacco, la betulla. L’immaginario è quello del cuoio, della pelle legata al lusso, al mito; qualcosa che evoca idee anche di dominanza e prestigio.
Queste sette famiglie sono oggi le categorie ufficiali della Commissione tecnica della Società Francese di Profumeria, e quindi di fatto di tutta il mondo della profumeria attuale. Vedremo in successivi articoli di approfondire le caratteristiche di ogni gruppo, con le infinite sfumature del caso…Il testo di referenza per questa disciplina è “Classification officielle des Parfums et terminologie” edito dalla Société Francaise del Parfumeurs.
Potrebbe interessarti anche:
Scopri lo Zafferano in Aromaterapia
Le maghe delle Spezie: Spezie in Aromaterapia, Profumeria a Cucina
La Profumeria naturale e i chakra