In questo periodo iniziano le prime infreddature e magari abbiamo bisogno di qualcosa che ci dia una mano a respirare meglio, in casa e quando siamo in giro o sul lavoro.
Ecco allora che abbiamo a disposizione i nostri oli essenziali, che andremo a utilizzare singolarmente o in sinergie specifiche.
Il primo olio essenziale da tenere presente e facile da reperire, è l’Eucalipto. La versione più diffusa è l’Eucaliptus globulus, ma trovo piacevoli e interessanti anche l’Eucalipto radiata e l’Eucalipto smithii. Entrambi hanno buone qualità antibatteriche e antivirali, e allo stesso tempo risultano meno aggressivi del globulus. Almeno uno di questi eucalipti in casa ci deve essere…
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Il Tea tree e’ un’altra essenza del kit dei fondamentali, ne avevo scritto qui, in casa a mio parere è meglio sempre averlo.
E poi? Quali profumi possiamo aggiungere alla diffusione d’ambiente o a uno spray autoprodotto?
Suggerisco per esempio l’olio essenziale di pompelmo (Citrus paradisi). Olfattivamente accattivante, di certo aiuta a purificare l’aria e risulta benefico per l’umore, oltre a smorzare un po’ il profumo “medicinale” degli eucalipti e del tea tree.
Se vogliamo fare uno spray, prendiamo un flacone spray da 30 ml, possibilmente in vetro, e versiamo della vodka o dell’alcol alimentare a 95 gradi.
Aggiungiamo quindi 20 gocce di Eucalipto, 10 gocce di Tea tree e 20 gocce di Pompelmo. Spruzziamo negli ambienti in cui siamo o su un fazzolettino di carta, e annusiamo un po’.
Buoni esperimenti per un autunno più “protetto” e profumato!
Una nota di attenzione: nel caso di soggetti asmatici fare attenzione all’uso di sostanze balsamiche, mai ingerire oli essenziali come gli eucalipti.