“Crisi” è la parola che ho letto e sentito pronunciare di più negli ultimi mesi. E’ una specie di mantra (disastroso) che ora è sulla bocca di molti. Alcuni questa crisi ce l’hanno anche se non stanno perdendo il posto di lavoro. Perchè ogni volta che si parla di crisi si pensa a quella economica…senza pensare che non c’è crisi economica senza crisi personale.
Ricordo quando ebbi io una delle mie crisi, anni fa, e all’epoca non c’era questa cronaca da disastro annunciato. Gli altri stavano apparentemente bene e io ero un disastro.
Oggi la crisi è collettiva. Il fatto è che si guarda spesso solo un lato della medaglia, e non si vede l’opportunità che questa situazione ci mette davanti.
Personalmente sono convinta che il futuro sia dell’individuo, autonomo, inserito armonicamente nella comunità. L’autonomia e la responsabilità personale sono le chiavi del presente e del futuro; la libera creatività, l’intuizione sono le guide da seguire.
Pensa alla vita di Edward Bach. Quando capì l’importanza dei rimedi floreali…figurati cosa voleva dire all’epoca parlare di rimedi floreali ai medici…eppure la floriterapia oggi la usano milioni di persone.
Bach seguì il suo sentire profondo, la sua voce interiore ispirata. Tu sei in grado di ascoltarti nel profondo? E se ti ascolti, ti credi?
I fiori di Bach sono nati per portare con armonia l’essere umano verso una consapevolezza maggiore di se stesso e della propria anima. Per sollevare le persone anche nel corpo, quando il dolore è così grande che crea disagio anche nel corpo.
Bach affrontò la sua crisi personale come opportunità. Prova a sostituire ogni volta che leggi la parola “crisi”, la parola “opportunità”. Non è tempo secondo me di piangere ciò che è stato (e cercare di riprodurlo ancora…fallendo) bensì è tempo di guardare avanti, di rinnovarsi, di evolvere, e di diventare se stessi. E’ un momento secondo me perfetto per questo. Certo, se cerchi di fare quello che facevi dieci anni fa potresti non riuscire. Fai quello che sei adesso…rinnovati…
Vediamo qualche ricetta utile per questa trasformazione in atto:
Walnut: l’amico migliore per qualsiasi passaggio…e trasformazione;
Wild Oat: il fiore di Bach che aiuta a trovare la propria missione nella vita. Se non hai un senso di direzione, di scopo, questo fiore può aiutarti a dipanare la confusione e andare più velocemente verso il tuo sè più autentico.;
Abete siberiano: olio essenziale, da spalmare sul petto, un paio di gocce in un pò di crema o di olio…per aprire il respiro e darti sollievo…
oppure
Cerato: se ascolti prima le opinioni degli altri e poi la tua…;
Wild Oat: sempre per cogliere il senso di direzione nella tua vita e riportarti verso il tuo sè;
Legno di Rosa: olio essenziale, da usare in bagni, pediluvi, massaggio ayurvedici e non…un olio essenziale stimolante, che riporta senso di equilibrio e energia, ottimo per gestire i momenti di trasformazione, sostenendo sia il sistema nervoso che il sistema immunitario.
Buone prove…!