Tag Archives: rilassamento

Una lavanda che non stanca mai

Sia in profumeria che in aromaterapia l’olio essenziale di Lavanda viene utilizzato per dare note olfattive fresche, erbacee, floreali e profondamente benefiche. In profumeria l’uso della lavanda nei profumi si intensifica verso la fine del 1700, un esempio classico è la Lavanda Atkinsons, ancora oggi in commercio.

Quando parliamo di lavanda in realtà stiamo parlando di un insieme di piante del genere Lavandula, che ci riservano delle belle sorprese:

Lavandula angustifolia: Se cerchi calma e serenità, la lavanda vera è la tua alleata. Il suo aroma delicato e floreale, noto per le sue proprietà rilassanti e ansiolitiche, ti aiuta a lasciar andare lo stress e l’ansia. Studi scientifici hanno dimostrato che l’inalazione di olio essenziale di lavanda vera può ridurre i livelli dello stress, e se ne possiamo annusare qualche goccia, non avremo difficoltà a notare le sue qualità rilassanti e pacificanti.

Lavandula hybrida: Questa lavanda, chiamata in genere Lavandino, ha un aroma fresco e canforato, e ha una discreta qualità rilassante. Il Lavandino è piacevole ma non suadente come la Lavandula angustifolia; può essere usato come decontratturante muscolare. Anche di lavande ibride ce ne sono tante, quindi alcune potrebbero portare qualità diverse da queste appena descritte – indicativamente, il Lavandino Super è quello più simile alla Lavanda angustifolia, mentre gli altri sono più canforati.

Lavandula stoechas: Se desideri liberare la tua creatività e intuizione, la lavanda selvatica è la tua guida. Il suo aroma intenso e speziato, stimola la mente e apre nuovi orizzonti. Sebbene meno studiata rispetto ad altri tipi di lavanda, la lavanda selvatica può essere una scoperta per chi è abituato alle lavande tradizionali; ha una composizione molto diversa, con proprietà balsamiche e decontratturanti; può anche dare rilassamento ma non bisogna aspettarsi le note fiorite fini della Lavanda vera.

Ricordiamo brevemente come si possono usare questi oli essenziali:

Diffusione: Utilizza un diffusore per aromatizzare l’ambiente con l’olio essenziale di lavanda, creando un’atmosfera particolare che rasserena.
Bagno aromatico: Aggiungi un paio di gocce di olio essenziale di lavanda in un cucchiaio di sale grosso, da gettare nell’acqua calda per un bagno rilassante e rigenerante.
Massaggio e automassaggio: Diluisci un paio di gocce di olio essenziale di lavanda in un olio vettore (come l’olio di mandorle dolci) e massaggia delicatamente la pelle per alleviare tensioni muscolari e favorire il rilassamento.

Se ti piacciono gli odori fini e floreali, scegli la Lavanda angustifolia; mentre se preferisci delle note di terra vai verso il Lavandino o persino la Lavanda stoechas. Quest’ultima va usata con attenzione, una o due gocce, ma lo sentirai dall’odore 🙂

Con questi sentori di campagna e di distese fiorite, sia che tu scelga una lavanda più floreale che una canforata e/o più terrosa, ti auguro di passare delle buone e serene giornate estive!

Essenze che Rilassano e facilitano la Concentrazione

Potrà sembrare strano, ma la capacità di concentrarsi dipende largamente dalla capacità che abbiamo di rilassarci. Questa apparente contraddizione lascia spazio alla chiarezza nel momento in cui proviamo a rilassare il corpo e la mente e troviamo davanti a noi una sensazione di spazio che è quello che stiamo cercando…

Laddove c’è spazio mentale, c’è la possibilità di un nuovo apprendimento. Più semplice a dire che a farsi, ma nella realtà non poi così distante dalle capacità di ognuno di noi.

Primo passo: sentire di nuovo il corpo.

Camminata in Carso photo Alessandro Camoni

Quando possibile uscire a fare una passeggiata, una qualsiasi attività all’aperto; e quando non è possibile, siediti sul divano di casa, o su una sedia, e chiudi gli occhi portando l’attenzione al tuo corpo, cercando di sentirlo “da dentro”.

Se sederti e stare un pò in pace non è proprio un’abitudine, allora è arrivato il momento di aiutarti con gli oli essenziali: il loro profumo potrà aiutarti a rilassarti e concederti un pò di spazio. Ma quali essenze usare?

Eccoti una ricetta pronta all’uso, e ti consiglio vivamente di personalizzarla a tuo piacimento…!

*Relax (la quantità di gocce è solo indicativa)

Arancio dolce 3 gc

Petit grain dell’Arancio amaro 3 gc

Cipresso 2 gc

Puoi sederti e chiudere gli occhi, stare in ascolto del tuo respiro e del tuo corpo per dieci minuti, mentre annusi nel diffusore questa sinergia.

Se riesci a farlo almeno 3 volte alla settimana, credo noterai qualche cambiamento. La mente, almeno parzialmente rilassata, lavorerà più agilmente e potrà succedere che sarai più presente e concentrato quando serve. Perchè non provi?

Altre essenze secondo me particolarmente indicate sono per esempio il Lime, che unisce note aspre a una rotondità inconsueta per agrumi le cui note dominanti virano verso il pungente e “frizzante”; e per chi ama le resine, imperdibile direi la Mirra, resina che intreccia la sua storia alla storia della spiritualità e della bellezza femminile, ed è nota di “terra” che cela una dolcezza calma e profonda.

Le sinergie possibili in questi casi sono centinaia – se trovi qualche miscela di oli essenziali che per te funziona bene scrivila qui sotto nei commenti…sarà un interessante confronto e contributo per tutti.

A presto!

photo credits: Alessandro Camoni

http://camonbabies.wixsite.com/camoni